Sentieri invisibili

Sulle tracce dei grifoni

Il workshop fotografico e naturalistico “Sentieri invisibili: sulle tracce dei grifoni” sarà un evento che ci porterà alla scoperta dei grifoni e della fauna dell'Appennino.

Il team di WildIta sarà affiancato dal biologo ricercatore e fotografo naturalista Gianluca Damiani e da Riccardo Mattea, fotografo, zoologo e guida ufficiale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

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Muri sconfinati di roccia sovrastano le valli. Un cielo, a volte cupo, a volte sereno, è attraversato incessantemente dai sentieri dei grifoni. Le montagne dell’Appennino centrale nascondono ripide pareti rocciose che hanno visto il ritorno del grifone, un grande avvoltoio oggi reintrodotto dopo secoli dall’estinzione. Con meno di 40 coppie nidificanti in tutto l’Appennino, questa specie minacciata rappresenta una delle più rare presenze delle montagne d’Abruzzo. 

A metà dell’inverno i grifoni sono nel mezzo della stagione riproduttiva, e si esibiscono in voli sincronizzati in termica, non lontano dai siti di nidificazione. 

Le montagne brulle del Sirente-Velino sono gli ambienti ideali dove osservare ungulati come il cervo, che dopo essere stato reintrodotto negli anni 90, si è impossessato degli ambienti aspri e selvaggi. Non mancheranno all’appello anche caprioli e cinghiali, elementi fondamentali nella dieta del lupo appenninico.

Dormendo in un rifugio di montagna gestito, alle pendici del monte Velino, avremo la possibilità di rimanere immersi nella natura più selvaggia, e di sfruttare le prime ore dell’alba a poca distanza dal luogo in cui pernotteremo.

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